Grandinata di Pasqua, Coldiretti: «Danni al 40 percento delle produzioni» Seguici su Telegram e resta aggiornato L’associazione di categoria lancia l’allarme: «Campi e frutteti si trovavano oltre lo stato di risveglio primaverile a causa delle alte temperature di marzo» La grandine ha distrutto il 40 per cento della produzione La grandine che si è abbattuta sul territorio nella notte tra sabato 15 e domenica 16 aprile ha portato danni ad oltre il 40 per cento delle produzioni. A segnalarlo in una nota è la Coldiretti provinciale: «Campi e frutteti si trovano ben oltre lo stato di risveglio primaverile – scrive l’associazione -, con verdure e frutti sugli alberi in pieno ingrossamento alla luce di una stagione piuttosto precoce, caratterizzata sinora da temperature ben oltre la media». La colonnina di mercurio così alta portava gli agricoltori a sperare nella pioggia ma «purtroppo è arrivata soprattutto la grandine, nell’attuale fase stagionale l’evento più temuto dagli imprenditori agricoli e c’è preoccupazione in vista delle gelate tardive previste per i prossimi giorni». Le grandinate sono arrivate dopo un marzo con 2,5 gradi superiore alla media del periodo con le precipitazioni «praticamente dimezzate (-54%) ma la pioggia che è importante per dissetare i campi resi aridi dalla siccità, per essere utile deve cadere in modo costante e leggero mentre i forti temporali di ieri, accompagnati da grandine, non hanno fatto altro che aggravare i danni già fatti dalla siccità». Tra le piantagioni più danneggiate, secondo gli agricoltori, cipolle, viti e peschi. Total7 6 0 1 Forse può interessarti... Coldiretti: «Le fake news sul cibo danneggiano le coltivazioni ravennati di grano» Dopo la grandine, il gelo: aprile maledetto per le campagne ravennati Grandine: Coldiretti fa la conta dei danni a cereali, frutteti e vigneti Seguici su Telegram e resta aggiornato