Furto nel giorno di Pasquetta nei terreni dell’azienza agricola Mater Naturae, danneggiati anche gli ortaggi non ancora pronti per il raccolto
«Davanti alla bassezza del gesto – continua Maresi – ci colpiscono i molti attestati di solidarietà ricevuti in questi giorni, che ci fanno credere ancora di più nel valore del nostro percorso. Procederemo domani con una denuncia contro ignoti. In tanti ci hanno chiesto se abbiamo sospetti. Rispondiamo che non ne abbiamo, anche perché il nostro compito è credere nelle persone e scommettere sulle relazioni. Al momento stiamo valutando l’ipotesi di alzare delle recinzioni a protezione dei nostri campi. Una soluzione che in realtà non ci appartiene e non ci assomiglia, perché siamo quotidianamente impegnati a costruire ponti di umanità e fiducia, non certo a erigere barriere. In questo senso lanciamo un appello: aiutateci a credere ancora nella bontà di tutto questo, non lasciate che sia necessario ricorrere a misure di protezione contrarie alla nostra etica».