Nella bicicletta cinque chilogrammi di carne e due etti di parmigiano. Ogni domenica portava via la merce dalla rivendita
Il titolare si è accorto degli ammanchi a partire da maggio. Tutte le domeniche l’uomo pochi minuti prima di finire il turno portava velocemente la bicicletta all’interno del magazzino per poi ricollocarla all’esterno. Il lunedì mattina si registravano continui ammanchi all’interno del supermercato. Il titolare dell’esercizio commerciale si è così rivolto ai carabinieri di Faenza, che hanno organizzato un servizio ad hoc per smascherare il dipendente infedele.
Domenica scorsa, 13 ottobre, i militari operanti hanno atteso la fine del turno dell’uomo che, mentre si apprestava a tornare a casa, è stato fermato in sella alla sua bicicletta e dalle borse laterali si intravedeva una confezione di carne. A quel punto i carabinieri hanno chiesto all’uomo di svuotare le borse della sua bicicletta e effettivamente al suo interno erano custoditi 5 chili di carne e 200 grammi di parmigiano per un valore complessivo di poco meno di 100 euro.
Sentito il pm di turno, Marilù Gattelli, l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto per furto aggravato dalla destrezza e dall’abuso della prestazione d’opera dallo stesso concessa presso l’esercizio commerciale. E’ stato collocato ai domiciliari in attesa della direttissima. Ieri il gip ha convalidato l’arresto, ha disposto l’immediata liberazione dell’arrestato hanno chiesto i termini a difesa.