La giunta ha approvato il piano attuativo presentato dalla Eurospin: prenderà il posto di altri edifici in disuso all’incrocio tra via Trieste e via Lussino. Siepi e alberi copriranno la vista dell’edificio dalle strade
La facciata principale dell’edificio commerciale è su via Trieste, introdotta visivamente da una siepe di confine, interrotta solamente dagli accessi ciclopedonali sfruttando la viabilità di questo genere che fiancheggia la carreggiata. Il piano terra ospiterà un parcheggio da 68 posti, essendosi dimostrato problematico costruirne e gestirne uno interrato, data la notevole altezza della falda acquifera. Al primo piano sarà posta l’area di vendita, accessibile con scala mobile o ascensore.
A lato del parcheggio pubblico sarà creato un parco verde pubblico di vicinato fino al confine nord dell’insediamento. Una fascia alberata di mitigazione si staglierà sul fronte stradale tra l’edificio di progetto e il confine ovest. Via Lussino sarà dotata di un marciapiedi per tutta la lunghezza dell’intervento e verrà allargata a 7,5 metri, adeguandone anche l’illuminazione pubblica agli accessi carrabili dell’Eurospin.
«Si ripropone il tema della proliferazione senza fine, a Ravenna, dei supermercati, che penalizza i negozi di vicinato costringendoli spesso alla chiusura – afferma il decano dell’opposizione –. In questo caso si tratta di una tipologia discount che pratica per definizione prezzi più bassi. Dal punto di vista urbanistico, va però osservato che non ci sarà una nuova occupazione di suolo vergine, bensì ricostruzione di un lotto in cui sono esistenti edifici di varia natura, in maggior parte di carattere industriale-artigianale. Un’apprezzabile attenzione è inoltre rivolta al miglioramento dello stato ambientale».