Martedì i funerali di Remo Bianconcini. Il figlio: «Confido che la magistratura faccia luce su quanto accaduto»
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, si sarebbe spinto in bicicletta oltre la chiusura (per allerta meteo) di via Biancianigo, a pochi minuti da casa, forse per andare a vedere da vicino l’ondata di piena del fiume Senio. La procura ha aperto un fascicolo per chiarire le dinamiche che hanno portato alla morte dell’uomo.
Il figlio Stefano parla oggi (6 maggio) sulle pagine del Carlino Ravenna. «Non so come sia potuto succedere e perché nessuno lo abbia fermato. Ora confido che la magistratura faccia luce su quello che è accaduto».
La vittima viveva sola in via Fratelli Rosselli. Lascia due figli e quattro nipoti.