Matteo Cavezzali ha vinto il premio Volponi ed è finito più volte in tv grazie alla sua opera prima sulla parabola di Raul Gardini. Ha debuttato anche l’ex assessore Alberto Cassani mentre sono tornati in libreria Casadio, Cavina e Distefano
È stato un anno di esordi, il 2018, in fatto di libri, tra gli autori ravennati.
Una curiosità, in entrambi i libri è messo in evidenza il ruolo cruciale della massoneria in città.
Tra le conferme invece c’è sicuramente Paolo Casadio che per Piemme pubblica il romanzo, ambientato durante la seconda guerra mondiale nella piccola stazione di Fornello, Il bambino del treno con cui ha vinto alcuni premi letterari. Confermando una raffinata capacità di scrittura, Casadio ci racconta l’orrore che irrompe nella fin troppo quieta serenità di chi ha cercato un luogo fuori dal mondo e dai pericoli per crescere il proprio figlio. Ma la guerra e le leggi razziali e l’olocausto sembrano non lasciare scampo.
E si conferma un autore di successo per una fascia giovanile Antonio Dikele Distefano, ravennate che dopo il successo del libro d’esordio del 2016 prosegue un’assidua produzione per Mondadori: sono del 2018 Non ho mai avuto la mia età e il recentissimo Bozze. Prima e seconda parte.
E un romanzo per ragazzi dai 10 anni è l’ultima fatica del casolano Cristiano Cavina che questa volta inventa una scoppiettante storia tra videogame e romanzo di formazione con il “Club dei cecchini”, un tablet e un mistero da risolvere. In Pepi Mirino e l’invasione dei P.N.G ostili personaggi ben tratteggiati, riflessioni, pudori, sentimenti fanno da contrappunto a una storia divertente, coinvolgente e originale che già sappiamo avrà un sequel.
Infine, è uscito a dicembre finalmente anche in Italia un libro di una ravennate, nostra collaboratrice, già pubblicato in greco e francese: Piccola Gerusalemme scritto da Elettra Stamboulis e illustrato da Angelo Mennillo. Un viaggio attraverso il tempo di Salonicco, della dominazione ottomana, quello della Grecia contemporanea, la Shoah della comunità ebraica di Salonicco che ha svuotato la più popolosa comunità ebraica prima della nascita di Israele, la lunga guerra civile che ha insanguinato il Paese dopo la Seconda Guerra Mondiale.