X
    Categoria: cultura

“Il gesto e il segno” nella pittura di Ezio Camorani a Massa Lombarda

Alla Sala del Carmine l’antologica dell’eclettico artista allievo di De Grada, Zancanaro e Rossi. Aperta fino al 12 febbraio

È allestita fino al 12 febbraio, alla Sala del Carmine di Massa Lombarda, la mostra antologica delle opere dell’artista originario della cittadina, Ezio Camorani dal titolo “Il gesto e il segno”. La presentazione è curata di Aldo Savini, mentre l’organizzazione e allestimento sono a firma di di Lamberto Caravita.

Ezio Camorani ha frequentato liberamente l’Accademia di Belle Arti di Ravenna seguendo in modo particolare i corsi di pittura di Raffaele De Grada e quelli di incisione tenuti da Tono Zancanaro. Significativo per la sua evoluzione è l’incontro con il pittore Ilario Rossi. La sua formazione da autodidatta si riflette nella sua opera: mistilinea, politecnica e polimorfica e, in fondo, segnata da un anarchismo intimo, quasi caratteriale.
Pittore e incisore, Camorani ha operato per cicli segnati via via da influenze di Alberto Sughi, di Mattia Moreni, del Nouveau Realisme e della Pop Art senza escludere ritorni espressionistici, gestuali, concettuali e New Dada. Nel 1975 partecipa alla Quadriennale di Roma e nel 1976 viene invitato alla Biennale di Venezia da Raffaele De Grada. Seguono mostre all’estero, in ambito italiano e soprattutto in Romagna.

La mostra è aperta venerdì, sabato, domenica 10-12 e 15-18 e il 25 gennaio (in occasione di San Paolo) 9-12 e 15-19.