La società ravennate progetterà e costruirà a Marina di Ravenna una piattaforma destinata al Mare del Nord da 6mila tonnellate
Un contratto del valore di oltre 100 milioni di euro, dal committente londinese Hgsl – Humber Gathering System Limited, che Rosetti si è aggiudicato vincendo una gara internazionale, in competizione con altri primari concorrenti europei.
La piattaforma, di proprietà della “infrastructure joint venture” tra Hgsl (membro del fondo Cats Managemcnt Limited) e Dana Petroleum, sarà gestita dalla oil company inglese Premier Oil Exploration & Production Uk Limited.
Il manufatto avrà peso complessivo di oltre 6.000 tonnellate e sarà realizzato nel cantiere Rosetti di Marina di Ravenna, a partire da dicembre, per una durata prevista di circa 20 mesi. La costruzione – si legge in una nota pubblicata da www.ftaonline.com – prevede un impegno di oltre 700.000 ore di lavoro tra progettazione, management, manodopera di prefabbricazione e montaggio, con un picco previsto di circa 400 addetti in cantiere, verso la fine del 2019.
«Con questa importante commessa per il mercato britannico – sottolinea l’Amministratore Delegato della Rosetti, Oscar Guerra, sempre su ftaonline.com – Rosetti Marino con le società d’ingegneria controllate Fores Engineering di Forlì, Basis Engineering di Milano e Tecon di Assago, riconferma la sua capacità di competere con successo nel mercato internazionale dell’Oil&Gas, grazie alla reputazione, solidità e fiducia ad essa riconosciute nel mondo, unitamente alla competenza tecnica del suo management».