Investimento da 315mila euro. Il Cardello riaprirà regolarmente in maggio. «Saranno fruibili l’intero immobile e il mausoleo»
Il progetto presentato dall’Amministrazione comunale di Casola Valsenio è stato finanziato dalla regione per il 70 percento della spesa prevista, che ammonta a 315mila euro. Al contributo regionale, per consentire l’intera copertura dell’investimento, si è poi aggiunto uno stanziamento della Fondazione Casa di Oriani, per un importo di 95.000 euro.
Completata la procedura per l’appalto, con i lavori assegnati all’impresa generale di costruzione Zini Elio di Imola.
I lavori termineranno in primavera, come da programma, in modo da riaprire il complesso monumentale al pubblico e alle attività turistico/culturali a maggio. “Si realizzerà così – si legge in una nota del Comune di Casola Valsenio – la piena fruibilità dell’immobile e dell’annesso Mausoleo e la salvaguardia e valorizzazione di uno straordinario patrimonio storico e architettonico che è elemento fondamentale dell’offerta turistico-culturale di Casola Valsenio e della Romagna Faentina».
È in corso di progettazione inoltre un intervento di manutenzione sul parco della villa del Cardello.