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Centrodestra: sulle schede tanti paracadutati e poche candidature dal territorio

La vicesindaca di Brisighella potrebbe essere la prima parlamentare di Fratelli d’Italia proveniente dalla provincia: è candidata al Senato nell’uninominale di Rimini ma anche nel proporzionale che include tutta la Romagna e Ferrara. Maggioritario: alla Camera un’avvocata di Bagno di Romagna, a Palazzo Madama invece un senatore uscente di Ferrara

Marta Farolfi con Giorgia Meloni

Grande favorita a livello nazionale, la coalizione di centrodestra sogna naturalmente di sfondare per la prima volta anche a Ravenna dove non ha mai avuto i numeri per vincere le elezioni ed è saldamente all’opposizione da sempre. Anche qui, negli ultimi anni e in particolare alle amministrative, gli equilibri tra le principali forze che la compongono (Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia) sono cambiati mostrando una grande mobilità interna.

Basti citare le scorse politiche del 2018 quando nel collegio Ravenna (che non corrispondeva però all’intera provincia) la Lega sfiorava il 18 percento, Forza Italia superava il 9 e Fratelli d’Itaia era ferma sotto il 3 percento, con appena lo 0,59 all’Udc. Due anni e mezzo dopo, alle Regionali, Forza Italia era dimezzata e Fratelli d’Italia era all’8 percento mentre la Lega, che esprimeva la candidata presidente, era al 31 percento. Un ultimo dato che si può mettere in relazione, anche se riguarda il solo comune di Ravenna, è quello delle Amministrative dello scorso ottobre dove Fratelli d’Italia diventò primo partito del centrodestra con quasi il 9 percento.

Naturalmente il seggio di Ravenna nell’uninominale alla Camera resta uno dei pochissimi che oggi viene ancora dato con alta probabilità al Pd per i sondaggisti, ma lo stesso discorso non vale per il Senato dove, essendo l’uninominale un seggio che include Ravenna e Ferrara (dove la Lega è molto forte e governa il capoluogo), secondo l’Istituto Cattaneo potrebbe essere eletto un esponente del centrodestra. Nella fattispecie si tratterebbe di Alberto Balboni, ferrarese, che corre con Fratelli d’Italia per la riconferma. Balboni sarà capolista anche nell’uninominale seguito dalla ravennate Marta Farolfi, classe 1962, attuale vicesindaco di Brisighella (l’unico Comune della provincia vinto dal centrodestra), moglie di Roberto Petri, storico dirigente di An, Pdl e oggi Fratelli d’Italia, mentre al terzo e quarto posto troviamo Marco Lisei e Domenica Spinelli. Farolfi è anche candidata nell’uninominale a Rimini, dove sfida una candidata di Più Europa.

Femminile è anche la candidatura voluta da Giorgia Meloni per l’uninominale alla Camera a Ravenna dove arriva, un po’ a sorpresa, una candidata di Bagno di Romagna che è anche quarta nel plurinominale, posizione che potrebbe garantirle il posto in Parlamento anche qualora non dovesse vincere l’uninominale. Si tratta di Alice Buonguerrieri. Prima di lei ci sono Tommaso Foti, Ylenja Lucaselli, Gianluca Vinci.

Per quanto riguarda Lega e Forza Italia, invece, si tratta di un bottino assai scarno per la provincia ravennate. L’unica candidata dalla città dei mosaici è infatti la berlusconiana Eleonora Zanolli – coordinatrice di Azzurro Donna per la provincia di Ravenna – al terzo posto nel collegio plurinominale della Camera, dunque con scarsissime possibilità di elezione. Prima di lei ci sono sono Rosaria Tassinari e Matteo Fornasini, al quarto posto Gianluca Vincenzi.

Al plurinominale del Senato gli elettori ravennati troveranno invece Anna Maria Bernini, Enrico Aimi, Elena Vannoni e Angelo Scavone. Non risulta tra i candidati l’anima ravennate di Forza Italia, Alberto Ancarani (vedi box). Per quanto riguarda la Lega, non compare alcuna candidatura ravennate. Nel collegio plurinominale della Camera “Romagna e Ferrara” i candidati sono infatti Davide Bergamini, Laura Cavandoli, Jacopo Morrone ed Elena Raffaelli.

Nel collegio plurinominale di Romagna, Bologna e Ferrara per il Senato ci sono Lucia Borgonzoni, Cristiano Mauri, Veronica Pontis e Michele Facci. Infine la quarta lista della coalizione, quella più centrista che ha il simbolo Noi moderati, candida alla Camera, in terza posizione, il ravennate Mauro Bertolino, preceduto da Carlo Ugo De Girolamo e Franca Mulazzani e seguito da Maura Marchesini. Per quanto riguarda il Senato in lizza ci sono invece Marco Lombardi, Sofia Martignani, Davide Zamagni e Federica Calvi.

Al momento la campagna elettorale delle forze principali si concentra sul territorio con banchetti e volantinaggio sui temi trainati dai tre leader nazionali che hanno ritrovato l’unità dopo essersi divisi in Parlamento sul sostegno sia al primo governo gialloverde sia soprattuto a quello Draghi, che ha visto solo Fratelli d’Italia sempre all’opposizione. (fe.an.)