Blitz di Forestale, Finanza e Capitaneria: denunciato il titolare che stava anche ospitando nella propria casa l’extracomunitario
Sono stati effettuati controlli in tema di tracciabilità dei prodotti ittici e relative etichettature al dettaglio e rintracciabilità degli alimenti a base di prodotti ittici conservati nelle celle frigo, oltre a verifiche sulle derrate alimentari destinate alla preparazione dei cibi cotti presenti in magazzino con specifico riferimento alle etichette e alle date di scadenza e controlli sul cibo cotto esposto alla vendita.
Sono state riscontrate diverse violazioni della normativa vigente, comunitaria e nazionale, spiegano in una nota inviata ai giornali le forze dell’ordine che hanno poi sequestro alcuni prodotti ittici congelati ed elevato diverse sanzioni amministrative.
È stata inoltre controllata la tracciabilità di alcune bottiglie di vino in vendita, anche mediante verifiche ai Consorzi legati ai marchi di qualità rinvenuti.
Infine, è stato individuato anche un lavoratore di nazionalità straniera (extracomunitario) risultato privo della documentazione necessaria a giustificarne la presenza sul territorio italiano e per questo motivo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Ravenna il gestore della pescheria, anche per favoreggiamento della permanenza illegale dello straniero e per avergli offerto ospitalità nel proprio domicilio.
La persona di nazionalità straniera – sprovvisto del regolare permesso di soggiorno o altro documento attestante l’avvio delle procedure amministrative per la sua regolarizzazione – è stata sottoposta a rilievi dattiloscopici e, dopo i necessari contatti con l’Ufficio Immigrazione della Questura di Ravenna, è stato segnalato all’Autorità giudiziaria.