Nel decreto a firma del pm bolognese Antonello Gustapane si fa riferimento a una non meglio specificata organizzazione terroristica attiva in Iraq. Nel documento sono contenuti pure riferimenti per un possibile soldo (la paga del soldato) da 2.500 euro e per parte di un bottino di guerra. Determinante per le verifiche in tal senso delle Digos di Ravenna e Bologna, sarà l’imminente analisi dei file contenuti nel computer.