Il parcheggio sarà chiuso da sbarre e avrà 65 posti disponibili
La collocazione è stata individuata come la più opportuna in quanto risolve il problema della visibilità reciproca tra i veicoli in circolazione. Verrà inoltre spostata la fermata dell’autobus che sarà anche ampliata. Seguiranno, indicativamente a partire dal 6 marzo, gli ulteriori interventi che si prevede siano completati entro il 13 aprile.
L’intervento à realizzato da Azimut, soggetto gestore dei parcheggi pubblici per conto del Comune e autore del progetto. Il nuovo parcheggio, su un’area di 1.600 metri quadri, sarà perimetrato e conterrà 65 posti auto; avrà ingresso e uscita separati, regolati da sbarre, e sistema di pagamento a consumo mediante lettura automatica della targa dei veicoli in ingresso (senza emissione di biglietto) abbinato ad un display indicante il livello di occupazione in tempo reale dei posti auto. “La perimetrazione che delimiterà il parcheggio – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Fagnani – sarà costituita da fioriere in acciaio corten, a parziale modifica rispetto a quanto inizialmente previsto. Tale scelta è stata preventivamente condivisa con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini”. Prima della perimetrazione e della delimitazione dei posti si provvederà al rifacimento del manto stradale.
Il parcheggio sarà dotato di un sistema di videocontrollo in remoto. I due posti riservati alle persone con disabilità saranno collocati esternamente alla perimetrazione del parcheggio a pagamento e più vicini all’ingresso della ztl per favorire l’accesso alle persone con disabilità. Inoltre al margine esterno del parcheggio, sul lato est, saranno realizzati 34 posti per ciclomotori e motocicli; sul lato sud un’area per il carico e scarico merci. Il sistema sarà già predisposto per la futura introduzione di un metodo di pagamento tipo Telepass.