La Regione Emilia-Romagna si è attivata per contribuire alla predisposizione del piano nazionale
Come richiesto dal ministero della Salute, la Regione si è immediatamente attivata per contribuire alla predisposizione del piano nazionale, individuando i luoghi idonei alla conservazione – in particolare congelatori che permettono temperature fino a -85 gradi – e allo stoccaggio dei vaccini anti-Covid (di Pfizer-Biontech).
Luoghi che, per ragioni di sicurezza come peraltro richiesto a livello nazionale, non vengono resi noti.
Ad effettuare la ricognizione dei centri di stoccaggio e delle strutture sanitarie scelte per la somministrazione delle prime dosi, sono stati oggi, con i vertici dell’assessorato regionale alle Politiche per la salute, i direttori generali di tutte le Aziende sanitarie e ospedaliere, in un incontro in videoconferenza da viale Aldo Moro.
Per quanto riguarda i criteri di scelta, le strutture sanitarie sono state individuate, da Piacenza a Rimini, in base ai bacini di utenza, al personale sanitario impiegato, oltre a quello operante sul territorio e in grado di raggiungere il presidio entro 30-60 minuti.