Escluse relazioni con i casi di trombosi: «Inferiori a quelli che avvengono tra la popolazione non vaccinata»
I casi di trombosi dopo la somministrazione «sono inferiori» a quelli che avvengono tra la popolazione non vaccinata. Lo ha detto Sabien Straus, presidente del Prac (Commissione di farmacovigilanza) , nella conferenza stampa dell’Ema.
E ancora: «Il nostro comitato di esperti ha raggiunto la conclusione che il vaccino AstraZeneca non è associato a un aumento di rischio di eventi tromboembolici e coaguli di sangue».
La vaccinazione in Italia, così come in Emilia-Romagna, può dunque riprendere secondo i piani previsti.