Un abete rosso che proviene da una zona boschiva soggetta a un piano di taglio programmato per la rinaturalizzazione dell’area. Accensione l’8 dicembre
L’albero proviene dalla Val Nambrone, una zona boschiva soggetta a un piano di taglio programmato per la rinaturalizzazione dell’area. «Nella normale pratica selvicolturale attraverso un piano di assestamento forestale – si legge in una nota del Comune – vengono programmati annualmente tagli a raso di intere zone per procedere alla rinnovazione naturale e artificiale e fare in questo modo ringiovanire il bosco. La gestione dei boschi del Comune di Pinzolo è certificata con protocollo internazionale Pefc che rappresenta un sistema di coltivazioni di boschi con criteri ecosostenibili. Nella gestione di queste tipologie di boschi si presta particolare attenzione al rafforzamento della struttura forestale effettuando tagli selettivi senza intaccare il capitale arboreo».
Grazie alle collaborazioni instaurate negli anni col Comune di Pinzolo-Madonna di Campiglio, insieme al grande abete rosso, sono arrivati in dono due alberi per la Casa del Volontariato e per il Circolo Pescatori La Pantofla, insieme ad altri 25 abeti di differenti dimensioni, che serviranno per gli allestimenti nel territorio.