Il 26 novembre l’iniziativa in occasione della giornata nazionale dedicata alla malattia. L’associazione Ravenna Parkinson e l’assessorato comunale alle Politiche sociali hanno sostenuto lo sviluppo di un gioco da tavolo su Dante Alighieri pensato per chi soffre di malattie neurodegenerative
Obiettivo della giornata è pertanto quello di aumentare la consapevolezza nella popolazione riguardo gli effetti della patologia sui pazienti e sulle famiglie, cercando di sensibilizzare ulteriormente la comunità. In Italia i malati di Parkinson sono circa 300.000, per lo più maschi (1,5 volte in più), con età d’esordio compresa fra i 59 e i 62 anni. La malattia colpisce circa il 3 per mille della popolazione generale, e circa l’1% di quella sopra i 65 anni.
Durante l’incontro a Ravenna interverrà anche Giacomo Santopietro della casa di produzione di giochi da tavolo Sir Chester Cobblepot, che grazie al contributo dell’assessorato alle Politiche sociali del Comune di Ravenna e in collaborazione con Ravenna Parkinson, ha realizzato il gioco da tavolo ispirato alle tematiche e alla psicologia del Purgatorio di Dante Alighieri, sviluppandolo come strumento di facilitazione all’inclusione delle persone affette dal morbo di Parkinson e più in generale, delle persone che soffrono di malattie neurodegenerative.
A livello nazionale sono oltre 100 i centri specializzati che da 14 anni si danno appuntamento l’ultimo sabato di novembre per la Giornata Nazionale Parkinson, per offrire ai pazienti e alle loro famiglie informazioni preziose e puntuali su questa malattia così complessa ed eterogenea. La Fondazione Limpe per il Parkinson Onlus anche quest’anno avrà il patrocinio di Rai per la Sostenibilità ESG e la media partnership del Tgr.