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L’ironia di Giacomo Poretti tra selfie e autografi alla gioielleria Marchegiani

Il comico che compone il celebre trio con Aldo e Giovanni è in scena con la moglie Daniela Cristofori al teatro Alighieri fino al 27 novembre ed è stato l’ospite del primo appuntamento della rassegna “Il teatro fa centro” promossa da Reclam e Ravenna Teatro

Qualcuno ha chiesto il classico autografo, qualcun altro ha preferito il più contemporaneo selfie, qualcuno ha fatto l’accoppiata e qualcun altro invece ne ha approfittato per ringraziarlo delle risate fatte fin da bambino con le sue battute. In tanti ieri pomeriggio, 25 novembre, sono entrati nella gioielleria Arte Orafa Marchegiani a Ravenna per incontrare Giacomo Poretti, il celebre attore comico che insieme a Aldo Baglio e Giovanni Storti forma un trio sulle scene da un trentennio.

Poretti e la moglie Daniela Cristofori, fino al 27 novembre sul palco dell’Alighieri con lo spettacolo “Funeral Home”, sono stati ospiti dell’atelier di Maria Marchegiani in occasione del primo appuntamento di “Il teatro fa centro”, il nuovo progetto di Reclam e Ravenna Teatro, con la collaborazione del comitato Spasso in Ravenna, realizzato nell’ambito della Stagione dei teatri e in occasione dei vent’anni del settimanale Ravenna&Dintorni. Una rassegna itinerante che vedrà bar, caffè, negozi, e ristoranti diventare salotti informali per quattro chiacchiere e un brindisi con gli attori in cartellone.

La boutique di via Matteotti – la seconda del brand oltre a quella di Jesi – è stata la cornice per un’oretta in compagnia dei due attori che si sono lasciati accompagnare dalle parole appassionate di Marchegiani per conoscere meglio l’arte orafa, ma hanno anche parlato dello spettacolo, cogliendo gli spunti di Marcella Nonni, condirettrice di Ravenna Teatro, e Claudia Cuppi, direttrice generale di Reclam. «Il tema della morte è uno di quelli da cui si tende a stare lontani – ha riconosciuto Poretti – ma per ogni comico rappresenta quasi una sfida da affrontare». Zero spoiler, ma l’invito a prendere un posto in platea.

La padrona di casa Maria Marchegiani, fondatrice del marchio che porta il suo nome, ha espresso tutto il suo entusiasmo per un’iniziativa che ha deciso di sposare in pieno appena le è stata proposta: «Il teatro è vita, il teatro è cuore, per me è stato un grandissimo onore essere il luogo dove si presenta uno spettacolo».

Siparietto simpatico quando Marchegiani ha invitato Cristofori a scegliere a occhi chiusi una pietra tra alcune di diverse tipologie in vari contenitori sul tavolo, lasciandosi guidare dalle sensazioni al tatto e Poretti è riuscito a predire – senza trucco e senza inganno, ha garantito – dove sarebbe caduta la scelta della consorte. E ha celebrato l’impresa con una sobria esultanza che ha ricordato le espressioni di tanti dei suoi personaggi. Poi qualche copia dell’ultimo numero di R&D è diventata un piccolo pezzo da collezione perché usata proprio per gli autografi sulle pagine che presentano la commedia.

La rassegna “Il teatro fa centro” prosegue con altri appuntamenti che verranno annunciati prossimamente. Grazie a questa iniziativa locali e attività trovano un nuovo modo per interpretare la loro vocazione originaria di luoghi di svago, ma anche di promozione della cultura, del pensiero, del progresso di un’intera comunità.