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Palestre fredde, saltano gli allenamenti delle bambine. Il Comune: «Subito attivati»

A Ravenna società sportive alle prese con i disservizi alle scuole Camerani e Don Minzoni

Il riscaldamento non funziona e ragazzi e ragazze, bambini e bambine, sono costretti a fare allenamento (di pallavolo o pallacanestro) al freddo. O a saltarlo del tutto, come nel caso del centinaio di iscritte al Capra Team (società di basket femminile ravennate), che ha deciso di sospendere temporaneamente l’attività per le più piccole.

Succede a Ravenna, in particolare nelle palestre delle scuole Camerani e Don Minzoni, nel borgo San Biagio, utilizzate da diverse società sportive (dall’Olimpia Teodora alla Compagnia dell’Albero, passando per il Redentore…) dalle 17 in avanti, praticamente tutti i giorni.

La problematica va avanti da inizio dicembre, quando le temperature si sono abbassate e i dirigenti da noi contattati lamentano in particolare una cosa: «Dal Comune nessuno ci ha avvisato e nessuno risponde alle nostre segnalazioni, solo mail con una generica presa in carico del problema, che però non si risolve». Tanto che per le partite è stato necessario anche cambiare sede, o affidarsi al fair play di arbitri e avversari (non sarebbe possibile, per esempio, per i regolamenti della federazione di basket, giocare con meno di 16 gradi in palestra).

Alcuni lamentano un aumento delle influenza tra i tesserati, altri l’impossibilità, appunto, di potersi allenare. E anche i genitori hanno segnalato il disservizio al Comune, senza ancora ricevere una risposta nel merito.

«Per quanto riguarda invece la palestra Mattioli – commenta l’assessora ai Lavori pubblici Federica Del Conte, a cui abbiamo chiesto una spiegazione – l’intervento per riparare il guasto è già in corso, contiamo di risolvere al più presto. Purtroppo solo questa mattina (13 dicembre, ndr) abbiamo saputo del malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento alla palestra della scuola Camerani, perché non risulta fosse stata fatta la segnalazione e ci siamo subito attivati con i nostri uffici tecnici per risolvere il problema». Genitori da noi contattati assicurano di aver segnalato il problema già da diversi giorni.