In piazza San Francesco una vetrina sulle botteghe artigiane. Ai visitatori verrà consegnato un passaporto per visitarle tutte
Lo spazio di piazza San Francesco è stato oggetto di un riallestimento complessivo, con l’obiettivo di accogliere il visitatore direttamente e visivamente all’interno dell’esperienza mosaico.
«L’integrazione di un temporary shop – hanno dichiarato gli assessori alla Cultura Fabio Sbaraglia e al Turismo Giacomo Costantini – nel punto di accoglienza turistica rappresenta un arricchimento importante sia all’esperienza che un visitatore può vivere a Ravenna sia al modo in cui la città si presenta a chi la raggiunge. I linguaggi del mosaico e le sue produzioni di artigianato artistico possono rappresentare infatti un biglietto da visita straordinario e una vetrina importante per le botteghe e gli atelier di mosaico che vorranno essere coinvolti».
Il Mosaic temporary shop, infatti, sarà uno spazio dedicato alle applicazioni contemporanee di mosaico. Saranno esposte e in vendita opere di artigianato artistico, frutto delle botteghe e dei laboratori della città, eredi e innovatori dell’antica tecnica musiva. Una vetrina in continuo rinnovamento, in cui i manufatti artistici «si fanno messaggeri, ricordo di un’esperienza, oggetto da collezione», si legge nella nota inviata alla stampa dal Comune.
Il primo allestimento sul tema della primavera e i fiori è stato realizzato grazie alla collaborazione con il gruppo “Racconti Ravennati”, una rappresentanza tutta al femminile, composto dalle botteghe: Annafietta – Mosaicisti in Ravenna, Barbara Liverani Studio, Dimensione Mosaico di Elisa Brighi e Evelina Garoni, Koko Mosaico di Arianna Gallo,e Pixel Mosaici di Lea Ciambelli, associate a Cna Ravenna.
«Il mosaico – ha precisato Elisa Brighi portavoce del mestiere dei mosaicisti di Cna Ravenna – anche attraverso questo progetto dimostra la sua capacità di trasmettere emozioni e identificare Ravenna al pari di altre città famose per le proprie produzioni artigiane. L’artigianato è parte fondamentale di un percorso esperienziale per il turista che parte dai monumenti più famosi fino alle botteghe e nel corso degli anni, Cna ha realizzato diversi progetti in collaborazione con l’Amministrazione comunale per valorizzare questo settore come a esempio dal Museo alla Bottega, la partecipazione alla Biennale del Mosaico, le esposizioni realizzate a Firenze e in Giordania».
A tutti i visitatori sarà consegnato un “passaporto”, che potrà essere timbrato in ciascuna bottega visitata e una volta completato permetterà di ricevere un premio speciale come riconoscimento per l’impegno e la curiosità dimostrati.
Il Mosaic temporary shop è stato finanziato nell’ambito del Progetto per siti Unesco Ravenna città del Mosaico, del ministero del Turismo.