La manifestazione, giunta alla sua trentesima edizione, è da sempre uno degli appuntamenti più importanti nel panorama delle sagre autunnali.
In programma spettacoli, mostre, degustazioni, laboratori per bambini, stand gastronomici e soprattutto il grande mercato dei contadini, che porteranno sui propri banchi le varietà di frutta perdute nel tempo e riscoperte grazie a un duro e appassionato lavoro di recupero.
Nespole, Corbezzoli, Azzeruole, Pere Volpine, Volpone e Broccoline; More e Scipione, e poi Mele Rosa, Abbondanza, Rugginose, Annurche, Durello e Gelate e tanto altro ancora.
Protagonista della Festa sarà anche il Marrone di Casola, che si potrà acquistare direttamente dagli stessi produttori, appena colto dal castagneto.
Il rigido regolamento della Festa prevede la partecipazione esclusivamente di produttori locali e permette l’esposizione sui banchi solamente di varietà antiche e autoctone, coltivate nel territorio e spesso e volentieri raccolte dagli alberi poco prima dell’evento.