A Ravenna in via Ghibuzza. Il locale resterà aperto anche a pranzo, dal 10 febbraio
Sarà la sede di Slow Food Ravenna e la costituenda associazione culturale che si occuperà della nuova gestione «avrà come primaria missione quella di promuovere gli indirizzi propugnati» dall’associazione fondata da Carlo Petrini.
Sarà un circolo con osteria al servizio dei soci con una cucina “ravennate” ma interpretata “in chiave moderna”, puntando «sulla genuinità delle materie prime, il rispetto dell’ambiente e delle biodiversità e sul consumo consapevole contro gli sprechi. Non mancheremo – si legge in una nota inviata alla stampa – di affacciarci anche oltre i confini del nostro territorio affrontando, di tanto in tanto, inserimenti gastronomici attinti qua e là in giro per l’Italia».
All’interno del circolo sarà anche possibile acquistare prodotti selezionati e secondo l’intenzione dei nuovi gestori l’Aurora dovrà essere un «luogo di dibattito, di degustazioni e cene, convegni, corsi di cucina, corsi sul vino, distillati e birra, punto di partenza per viaggi e visite a produttori e artigiani».
In programma anche iniziative culturali e in particolare un progetto musicale con concerti che spazieranno dal jazz al blues fino alla musica popolare e dal mondo.
Il circolo avrà poi un contatto diretto e continuo con Slow Food Italia: sono previsti una serie di incontri letterari in collaborazione con Slow Food Editore.
Saranno organizzate anche passeggiate e iniziative per i soci che amano il turismo “slow”.
Infine verrà lanciato il progetto “Cuoco errante”, con un cuoco blasonato che entrerà per una sera in cucina per proporre un suo piatto e condividere la sua idea di cucina con i soci.
Il circolo sarà aperto tutti i giorni sia a pranzo che a cena, fatta eccezione per la chiusura della domenica sera e del lunedì.