Poste, quattro uffici in provincia verso la chiusura. A Ravenna il sindaco dice no

Matteucci incontrerà la direttrice. Nuovo piano industriale: addio Filetto, apertura ridotta a tre giorni la settimana per Santerno e Savarna  

Il piano industriale annunciato da Poste Italiane a livello nazionale prevede per la provincia di Ravenna la chiusura di quattro uffici e per altri due la riduzione degli orari di apertura al pubblico a soli tre giorni la settimana. Lo ha reso noto nei giorni scorsi il sindacato Cisl che attraverso il segretario regionale dei postelegrafonici (Slp) dichiara irricevibile il piano «perché indirizzato solo a fare finanza mentre abbandona il territorio, specie le parti economicamente più deboli».

Gli uffici a rischio chiusura, come si legge dalle pagine de Il Resto del Carlino di oggi 3 febbraio, sono quelli di Filetto (comune di Ravenna), San Martino in Gattara (Brisighella) San Lorenzo e San Bernardino (Lugo). La riduzione degli orari riguarderà Santerno e Savarna (Ravenna).

Scrive il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, in una nota stampa odierna: «La direttrice delle Poste di Ravenna, Roberta Iacovozzi, mi informa che a partire dal 13 aprile 2015 gli uffici postali di Santerno e di Savarna saranno interessati da una drastica riduzione d’orario. Apprendo dalla stampa che per quello di Filetto è prevista la chiusura. Questa decisione porterà non pochi disagi ai cittadini del forese. Ad essere penalizzati saranno soprattutto gli anziani che si recano in posta per ritirare la pensione e che, se verrà confermata l’ipotesi di chiusura di Filetto, saranno costretti a recarsi in un’altra località. L’ufficio postale è un servizio essenziale: chiuderlo o ridurlo significa impoverire la rete dei servizi del territorio. Alla luce di questi fatti ho chiesto alla direttrice, che si è resa disponibile, un incontro per approfondire la questione».

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
CENTRALE LATTE CESENA BILLB LATTE 25 04 – 01 05 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24