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    Categoria: cronaca

Sicurezza, nuove norme: concerto a Marinara con transenne e più uomini a presidio

Le nuove disposizioni degli Interni dopo i fatti di Torino riguardano tutte le manifestazioni e i concerti a ingresso libero, come il live di Paola Turci a Marina e le Frecce Tricolore a Punta

Un concerto durante una delle passate edizioni della Notte Rosa a Rimini

Dopo l’attentato di Manchester nell’arena in cui cantava Ariana Grande e soprattutto dopo i successivi fatti di Torino, quando durante la finale di Champions League, la folla radunatasi in piazza San Carlo per seguire l’evento sul grande schermo in preda al panico è fuggita travolgendo transenne e provocando il ferimento di molti e la morte di una persona, il ministro dell’Interno ha stabilito nuove regole ferree per assicurare più sicurezza a chi partecipa a concerti e manifestazioni. Un provvedimento che sta avendo ripercussioni in tutta Italia (a Siena per esempio al Palio hanno potuto assistere solo 15mila persone) e che ne avrà ovviamente anche sul nostro territorio, già a cominciare dal weekend in arrivo, con gli eventi della Notte Rosa.

Se infatti le Frecce Tricolori già dallo scorso anno avevano ricevuto un’attenzione particolare in termini di presenza di volontari e stewart (ossia operatori privati qualificati della sicurezza) che sarà sufficiente sostanzialmente riconfermare per il 2017 con un centinaio di presenze extra in aiuto alle forze dell’ordine, non ci sono precedenti per il concerto di Paola Turci e la Love Parade. E a pochi giorni da questa grande manifestazione che per la prima volta coinvolge anche la costa ravennate con un evento di spessore nel porto turistico Marinara, arrivano dunque restrizioni in termini di sicurezza che sono state analizzate e valutate dal Comitato ordine e sicurezza pubblica della prefettura, a cui ha partecipato l’assessore Giacomo Costantini per conto dell’amministrazione comunale.

Sono stati fatti, come prevede la legge, i sopralluoghi per pianificare le misure da adottare, e saranno previste transenne (inizialmente non contemplate) per permettere di controllare l’afflusso delle persone per ragioni di capienza. A queste si aggiunge ovviamente la comune ordinanza antivetro. Ma se questa è a costo zero, l’imposizione di transenne e personale aggiuntivo (si parla in questo caso di poche decine di persone in più) costituisce naturalmente un aggravio di spesa che ricade completamente sugli organizzatori, in questo caso l’associazione Marina Flower che sta allestendo l’evento in compartecipazione con il Comune. Si parla anche di un’attenzione particolare con un potenziamento del servizio di stewart.

L’assessore con delega al Turismo e agli eventi, Giacomo Costantini, non ha però dubbi: «Certo, il fatto di averlo saputo pochi giorni prima complica un poco l’organizzazione, ma credo ci sia da essere solo contenti se queste misure serviranno a rendere più sicure le persone del pubblico. I maggiori costi? Con la sicurezza non si scherza, non credo possano esistere soldi spesi meglio». Peraltro, guardando al resto dell’estate il problema potrebbe peraltro non riproporsi, dato che in programma non ci saranno manifestazioni a ingresso libero, secondo l’assessore, in grado di richiamare migliaia di persone nello stesso posto e nello stesso momento. Ma sarà naturalmente il comitato a valutare evento per evento.