Spacciavano nell’area pinetale vicino agli stabilimenti balneari. Lo stupefacente era nascosto in una colonia abbandonata
I Finanzieri cervesi, quindi, nel corso del fine settimana, si sono mimetizzati con i numerosi turisti che hanno raggiunto la località balneare, individuando sin da subito nell’area pinetale due nordafricani intenti a trafficare con alcuni individui poi rivelatisi, a seguito di controllo, assuntori di sostanze stupefacenti. La droga era nascosta in una colonia abbandonata nella quale spesso uno dei due spacciatori si recava in biciclette.
Il blitz dei militari cervesi, svolto con l’ausilio delle unità cinofile e di due pattuglie dei Baschi Verdi del Gruppo di Ravenna, si è svolto in maniera fulminea. I finanzieri infatti, dopo avere individuato un “cliente” sorpreso nell’atto di acquistare circa 10 grammi di droga, sono intervenuti bloccando i due stranieri. Uno dei due, poi appurato essere clandestino, alla vista dei finanzieri ha tentato l afuga. Le immediate operazioni di ispezione svolte nella zona di pineta dove i due magrebini incontravano i loro clienti hanno permesso di rinvenire, ben occultati sotto a fogliame, circa 100 grammi di droga, tra cocaina ed hashish, già suddivisa in dosi.
Le ricerche nella colonia abbandonata dove il pusher era stato visto orbitare, sono state condotte con l’ausilio del cane antidroga “Bac”, il cui infallibile fiuto ha consentito di rinvenire circa 1 chilo e 800 grammi di stupefacente (hashish e cocaina) sotto vuoto, oltre a vario materiale necessario per il confezionamento delle dosi ivi compresi due bilancini di precisione. Entrambi sono stati arrestati.