Intervento da 48mila euro: riguarderanno principalmente le parti in marmo e granito di colonne e statue
Le due colonne furono erette dai veneziani nel 1483 con basamento e gradoni scolpiti da Pietro Lombardo (padre di Tullio autore della famosa statua del Guidarello). I bassorilievi dei gradoni recano disegni ornamentali, di cui particolarmente fini sono quelli del gradone centrale e i dodici segni dello zodiaco in quello superiore della colonna nord. Nel riquadro che si trova sotto la data di questa colonna (1483), è riprodotto il colosso di “Ercole Orario”, chiamato dal Popolo “Conchincollo”. Era una grande statua che si trova presso la basilica romana di Ercole. Rappresentava il semidio in ginocchio che sosteneva sul capo un quadrante sotto forma di semisfera incavata sopra la quale era lo stilo da cui si dipartivano le linee orarie. Nel 1591 la statua crollò a causa di un terremoto. Alcuni marmi del basamento furono utilizzati per la base della colonna che ora si trova in piazza d’Aquila, mentre la statua fu donata ad architetti i cui eredi la disfecero per altri usi.