La tentata aggressione contro il centauro per un diverbio di viabilità, poi la resistenza all’agente che gli aveva intimato di fermarsi
Una pattuglia della squadra volanti è stata attirata dai rumori di gomme che stridono sull’asfalto in via Bellucci. Gli agenti hanno potuto vedere una Smart che sorpassava un motociclo e dopo aver frenato bruscamente, il conducente dell’auto è sceso velocemente correndo incontro al motociclista che con un’abile manovra aveva evitato lo sontro.
Uno dei poliziotti ha intimato al conducente dell’auto di fermarsi ma questi è risalito a bordo e non ha desistito nemmeno quando il poliziotto lo ha raggiunto e si è spinto dentro l’abitacolo attraverso il finestrino per sfilare la chiavi dal quadro di accensione.
Il 42enne ha precedenti per reati contro il patrimonio, la persona e in materia di stupefacenti. Nell’auto sono stati trovati il tubo utilizzato per minacciare il motociclista, una piccozza e due coltelli. Il ravennate è stato sottoposto alla misura pre cautelare degli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.