Il Tar dice che non si può installare l’antenna di telefonia in via Calamelli

Respinto il ricorso della Cellnex, accolte le ragioni dell’Unione faentina: troppo vicini la scuola primaria Girasole e lo skatepark

Il Tar dell’Emilia-Romagna ha affermato la legittimità del parere negativo dell’Unione della Romagna alla richiesta della società Cellnex, interessata insieme a Wind Tre, all’installazione di una nuova antenna per la telefonia mobile presso il parcheggio di via Calamelli a Faenza. Il tribunale amministrativo ha accolto le argomentazioni dell’Avvocatura dell’Unione: l’area individuata da Cellnex si trova in prossimità di siti sensibili come la scuola primaria statale ‘Il Girasole’, distante appena 60 metri dall’ipotetica collocazione dell’antenna, e il parco con la skatepark.

«Il giudice – scrive il Comune – ha riconosciuto che la decisione assunta dai competenti uffici dell’Unione, non era stata frutto di un’estensione indiscriminata del divieto di antenne radio a intere zone del territorio, bensì della consentita individuazione puntuale di siti o luoghi da salvaguardare». In un’analoga controversia invece erano state accolte le ragioni delle Cellnex per l’installazione di un’antenna radio nei pressi del centro commerciale “La Filanda”.

«Il Comune di Faenza e l’Unione della Romagna Faentina – sono le conclusioni del comunicato – hanno sempre inteso contemperare i diversi interessi, senza prevedere divieti generalizzati per tali impianti, ma dedicando particolare attenzione alla salute dei cittadini».