Lutto tra i portuali di Ravenna. La donna è ancora in coma
È la tragica storia di Gabriele Angiolini, portuale in pensione di poco più di 60 anni, morto domenica scorsa. Domani (giovedì 24 marzo) alle 15 sono in programma i funerali.
Angiolini lascia due figli, tra cui un altro portuale, e la moglie, al momento ancora in coma in ospedale.
Tutto è nato appunto apparentemente da un incidente domestico, da uno spicchio di arancia andato di traverso alla moglie, forse anche a causa di un malore coincidente. Il marito ha chiamato i soccorsi e ha tentato di rianimare la donna, che nel frattempo aveva perso i sensi. Una volta arrivati i sanitari del 118, ha chiamato il figlio, con cui hanno seguito l’ambulanza fino all’ospedale di Ravenna (la coppia viveva a Mezzano). Ma una volta arrivati, nei pressi dell’ingresso, il padre è morto stroncato probabilmente da un malore (l’uomo è poi risultato anche positivo al Covid).
Le condizioni della donna sono ancora molto gravi.