Non c’è stato niente da fare per Guido Vitali, il cui decesso arriva a due giorni da quello della moglie
Originario del Ravennate come la consorte, l’anziano aveva riferito che l’esplosione era avvenuta mentre stava cucinando. L’onda d’urto lo aveva spinto fuori dal mezzo dove la moglie dormiva. Subito era stato portato al Policlinico con traumi e ustioni sul 90 percento del corpo.
La donna era morta sul colpo, carbonizzata.
I due vivevano a Porto Fuori – scrive il Carlino Ravenna oggi (21 giugno) in edicola – in una villetta di via Dal Pane. Entrambi in pensione, lui era un ex manutentore alla Saipem, al porto; lei un’ex cuoca alla Camst. Come racconta la figlia Maria Chiara al Carlino, erano partiti domenica mattina con il camper per Milano, dove Vitali avrebbe dovuto sottoporsi a una visita cardiaca.