Massa Lombarda, Conselice e Brisighella le zone più colpite dalla perturbazione del 7 luglio. Coldiretti preoccupata
Le aree più colpite dalle grandinate sono state quelle di Massa Lombarda e Conselice, al confine col territorio imolese, ma si registrano danni anche nella Bassa Romagna più interna, tra Barbiano e Lugo, così come in collina, in particolare nella zona di Brisighella e nella prima pianura faentina, tra Solarolo e Sant’Andrea.
La grandine è il fenomeno atmosferico più temuto dagli agricoltori per i danni irreversibili che provoca ai raccolti dato che in una manciata di minuti è in grado di distruggere il lavoro di un anno. La pioggia, attesa per combattere la siccità, ha portato un poco di sollievo solo dove non si è trasformata in proiettili di ghiaccio, ma non ha risolto affatto “l’emergenza sete” dei terreni perché per garantire beneficio deve durare a lungo, cadere in maniera costante e non troppo intensa, mentre i forti temporali, soprattutto con precipitazioni violente provocano danni.
Coldiretti Ravenna sta già contattando tutti gli associati delle zone colpite dal maltempo al fine di delineare con precisione il territorio danneggiato, accertare le eventuali perdite economiche e fondiarie subite e procedere così con la richiesta finalizzata all’applicazione dei benefici di legge.