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    Categoria: cronaca

Finisce al largo con il materassino, bimba di 8 anni trovata in acqua dopo mezz’ora

La corrente ha spinto il gonfiabile, la bambina è stata recuperata a 1,5 km da riva

Una bambina di 8 anni è stata recuperata dalla guardia costiera in mare al largo di Cervia dopo che la corrente aveva allontanato dalla costa il materassino su cui era salita. L’allarme è partito da uno stabilimento balneare di Pinarella poco dopo le 7 di stamani, 19 luglio, e il recupero è avvenuto circa mezz’ora dopo. La piccola sta bene. Il gonfiabile è stato individuato abbandonato a 2 km dalla riva, la bimba invece era in acqua a 1,5 km. La macchina dei soccorsi si era mossa con una motovedetta da Ravenna e un battello pneumatico da Cervia, mentre veniva allertato l’elicottero dei vigili del fuoco di Bologna.

La guardia costiera è stata impegnata in interventi di salvataggio anche domenica 17 luglio. Brutta avventura per alcuni bagnanti a Punta Marina. Mentre la motovedetta di soccorso Cp 328 si trovava già in mare per dare assistenza ad un gruppo di canoisti, che poi sono riusciti pur a fatica a rientrare in spiaggia autonomamente, la sala operativa riceveva la segnalazione di tre persone in mare, in pericolo, vicino alla scogliera frangiflutti. L’equipaggio della motovedetta, utilizzando il dispositivo di aiuto al galleggiamento in dotazione, riusciva a recuperare a bordo i malcapitati, tra cui una ragazza minorenne ed il bagnino che inizialmente aveva tentato il salvataggio a nuoto. I tre, stremati ma salvi, venivano condotti in porto ed affidati alle cure del personale del 118.

Poco dopo un’altra segnalazione, nuovamente due bagnanti in difficoltà di fronte al litorale di Punta Marina. Due ragazzi svizzeri, di cui uno minorenne, affidati al personale del 118 una volta all’ormeggio in porto. Provvidenziale la collaborazione prestata in occasione di entrambi gli interventi da parte di un secondo bagnino, uscito in mare con il pattino di salvataggio in condizioni meteo-marine molto difficoltose, che garantiva un primo appoggio sicuro alle persone in pericolo in attesa dell’arrivo della motovedetta della guardia costiera.

Considerato il ripetersi in breve tempo di situazioni di bagnanti in difficoltà, la capitaneria raccomanda prudenza a tutti coloro che frequentano la spiaggia ed il mare durante le vacanze o nel fine settimana: in particolare, evitare di fare il bagno in presenza di bandiera rossa (che significa balneazione non sicura a causa delle condizioni meteo-marine in atto o per mancanza del servizio di salvamento), e comunque non entrare in acqua quando il mare è mosso, in quanto si possono sviluppare delle correnti che portano verso il largo difficilmente contrastabili anche da nuotatori esperti; non fare il bagno se non si è in perfette condizioni psico-fisiche ed in ogni caso non allontanarsi da riva senza adeguate capacità natatorie; inoltre, si raccomanda di non impiegare materassini ed altri gonfiabili in caso di vento forte, soprattutto se spira da terra verso il largo, o in presenza di corrente, com’è stato il caso di Cervia.