La vittima aveva compiuto da poco 18 anni e quindi gli “atti osceni” non sono stati considerati reato. Prevista una multa fino a 30mila euro
Nel caso in questione, la studentessa aveva compiuto 18 anni da poche settimane.
I fatti risalgono al settembre del 2020, sulla linea Ravenna-Cervia.
La notizia è riportata su entrambi i quotidiani oggi (13 ottobre) in edicola.
Il giudice ha trasmesso gli atti all’autorità amministrativa in vista di una sanzione, prevista fino a 30mila euro.