Chi era il 49enne ucciso: camionista, cacciatore, separato, lascia una figlia 14enne Seguici su Telegram e resta aggiornato Felice Orlando era originario di Cosenza, viveva nel Faentino da quando era bambino e da vent’anni faceva l’operaio per una ditta di raccolta ferro e rifiuti. Trovato morto dal padre nei campi vicino a casa dove era andato con i fucili che non sono stati ritrovati Felice Orlando La caccia è sempre stata la grande passione di Felice Orlando, 49enne residente e Castel Bolognese e camionista da vent’anni per una ditta di Faenza, e durante una battuta di caccia è morto, colpito da un’arma da fuoco. Il corpo è stato trovato nella mattinata di domenica 30 ottobre in un frutteto a poca distanza dall’abitazione di via Barignano da dove era uscito il pomeriggio precedente. Il ritrovamento è stato fatto dall’anziano padre che vive nell’appartamento adiacente ed è uscito a cercarlo perché non era rientrato. Accanto al corpo non c’erano i fucili, una circostanza che sommata ad altri dettagli porta gli inquirenti a ipotizzare che sia stato un omicidio e non un incidente. Originario di Amantea (Cosenza), Orlando viveva in Romagna sin da quando era bambino, aveva tre sorelle che vivono in altre parti d’Italia e con una donna da cui poi si è separato aveva avuto una figlia di 14 anni. I rapporti tra i due genitori, secondo il racconto di una conoscente, erano limitati ai contatti per la gestione della figlia che trascorreva periodi alternati in loro compagnia. L’uomo contribuiva al mantenimento della ragazzina con una quota mensile. Un amico che lo conosce da più di trent’anni dice che ultimamente Orlando stava frequentando un’altra persona. Lo stesso amico, anch’egli camionista in un’altra azienda, ricorda la sua grande disponibilità: «Era l’unico che potevi chiamare in qualunque situazione perché sapevi che ti avrebbe aiutato sempre. Come quella volta che sono rimasto a piedi alle tre di notte. Non mi risultava frequentasse gente strana, so che aveva la passione per i suoi cani e la caccia. E poi si occupava della madre anziana». Il 49enne faceva l’operaio per la Far di Faenza, ditta di raccolta ferro e rifiuti. Giorgia Fabbri, titolare dell’azienda, lo ricorda con commozione: «L’ho saputo da un altro lavoratore nel pomeriggio della domenica, non ci potevo credere. Era una persona molto corretta e disponibile, sul lavoro mai avuto problemi: i fornitori mi chiamavano e chiedevano che mandassi lui per fare i carichi perché si trovavano bene. Lavorava con noi da vent’anni, non sarebbe stato così se non fosse stata una bella persona e un lavoratore affidabile. Felice aveva sempre la battuta pronta. So che aveva sofferto molto al momento della separazione dalla compagna con cui avevano avuto una bambina. Non mi risultano screzi o problemi con altre persone, per quello che potevo sapere io. So che si spendeva molto per aiutare i genitori anziani, in particolare la madre di 83 anni che aveva bisogno di essere seguita da due badanti». L’ultima foto caricata su Facebook da Orlando è proprio il compleanno dell’anziana. Felice Orlando Total1 0 1 0 Forse può interessarti... Interdittiva antimafia per una società di costruzioni e ristrutturazione immobili Infortunio nella stiva di una nave: operaio cade da una decina di metri, è grave Accoltellato in centro a Ravenna dopo una lite - FOTO Seguici su Telegram e resta aggiornato