Intesa siglata in prefettura tra i gestori dei locali, le forze dell’ordine, le associazioni di categoria e i sindacati. Il prefetto De Rosa: «Vogliamo che i nostri giovani si divertano e che alle loro famiglie giunga un messaggio di tranquillità e rassicurazione»
Oltre che dal prefetto Castrese De Rosa, l’accordo è stato sottoscritto dalle associazioni di categoria dei gestori delle discoteche, dai vertici delle forze dell’ordine, dai comandanti delle polizie locali, dai vigili del fuoco e dai sindaci del territorio che non avevano firmato l’intesa precedente.
Protagonisti dell’accordo sono i gestori delle discoteche, categoria particolarmente improtante in un territorio come quello ravennate che richiama molti giovani nel periodo estivo. I titolari dei locali pubblici si avvarranno della collaborazione degli addetti ai servizi di controllo in numero crescente in base alle capienze e degli street tutor previsti dalla normativa regionale.
Previste anche mirate azioni di formazione per il personale che opera all’interno delle discoteche e per gli addetti alla somministrazione di bevande per prevenire l’abuso di alcol.
«Vogliamo che i nostri giovani – ha affermato il prefetto – si divertano in totale sicurezza, senza eccessi ed abusi da alcol e che alle loro famiglie giunga un messaggio di tranquillità e totale rassicurazione. Diffondere la cultura del divertimento in condizioni di sicurezza costituisce l’obiettivo principale del protocollo. Intendiamo rafforzare ulteriormente il contributo dei gestori, attraverso una serie di azioni e misure complementari, come la segnalazione di persone violente o l’installazione di telecamere o l’impiego di metal detector palmari, di cui si terrà conto per premiare coloro che collaboreranno con le forze dell’ordine, segnalando preventivamente eventuali reati o comportamenti illegali all’interno delle discoteche».