Progetti rubati dalla ditta dove lavorano: 4 indagati, sequestrati 325mila euro Seguici su Telegram e resta aggiornato Alcuni dipendenti indagati dalla guardia di finanza per accesso abusivo a sistema informatico, furto aggravato e autoriciclaggio La guardia di finanza di Ravenna ha sequestrato un valore di 325mila euro, tra conti correnti e immobili, perché ritenuti il profitto illecito ottenuto da quattro persone grazie a progetti rubati dalla ditta di Lugo per cui lavoravano. I quattro lavoratori, di nazionalità italiana e marocchina, devono rispondere di accesso abusivo a sistema informatico, furto aggravato e autoriciclaggio. Il provvedimento cautelare è stato emesso dal giudice per le indagini preliminari (Gip) di Bologna a conclusione di un’inchiesta condotta dal nucleo di polizia economico-finanziaria dopo l’esposto di un’importante società attiva nella progettazione e produzione di macchine ed impianti automatici per l’estrusione dei tubi e dei profili in plastica. Secondo i finanzieri, i dipendenti, supportati da un familiare, avrebbero rubato oltre mille disegni tecnici attraverso accessi abusivi ai sistemi informatici della ditta per avviare un mercato parallelo di macchinari riprodotti seguendo i progetti. Oltre ai disegni tecnici, sono stati trafugati anche numerosi pezzi di ricambio, utilizzati per l’assemblaggio delle apparecchiature. Le vendite sono avvenute tramite una società di “comodo” di diritto marocchino che ha portato alla contestazione per i quattro anche del reato di autoriciclaggio. Total0 0 0 0 Forse può interessarti... Getta a terra tre bancomat rubati da un'auto in sosta, denunciato dalla polizia Sostegno allo sport di base: 75mila euro dalla Regione per 5 progetti in provincia Una barca va a fuoco a 500 metri dalla costa ravennate Seguici su Telegram e resta aggiornato