In darsena le opere della terza edizione di “Subsidenze”
Come lo scorso anno, anche l’edizione 2016 ha avuto un prologo nei mesi scorsi con l’artista russo QBic che ha dipinto la parete di un edificio in via Fiume ispirandosi al tema della migrazione e con un’opera di notevoli dimensioni realizzata da Hope in via Magazzini posteriori.
Gli artisti Geometric Bang, Dzia, Dissenso Cognitivo, About Ponny e Nemo’s invece hanno dipinto tra la nuova area Darsena Pop Up lungo il canale Candiano e via Magazzini posteriori nei pressi dell’Almagià. Moallaseconda avrebbe dovuto realizzare un’installazione ambientale nell’area Pop Up ma un imprevisto ricovero ospedaliero ha costretto il rinvio dell’inaugurazione prevista per sabato 10 settembre.
Sabato 10 settembre inaugurerà a Darsena Pop Up alle 19.30 la mostra fotografica sulla street art a Ravenna a cura di
Marco Miccoli e alle 22.30 lo spettacolo di danza contemporanea in collaborazione con Ammutinamenti con Entomo di Elias Aguirre e Alvaro Esteban.
Domenica 11, giorno di chiusura del festival, sarà una giornata ricca di iniziative: partirà alle 17 un tour guidato in bicicletta organizzato dall’associazione Fiab, con ritrovo all’ingresso dell’ex Ippodromo, che farà tappa a tutti i murales realizzati in questa edizione. Il rientro è previsto per le 19 circa in darsena, cuore pulsante della manifestazione, con la mostra fotografica “Subsidenze”.
Tra sabato e domenica quattro giovani artisti vincitori di un apposito bando dipingeranno su un muro in via Carducci, presso la sede dello sportello comunale di mediazione sociale Cittattiva.