Nel bianconero di Adriano Zanni una ricerca sul paesaggio urbano: dalle periferie all’area portuale e poi giù fino alla spiaggia, passando anche per il petrolchimico e le piallasse. Il 16 dicembre presentazione del libro al Fargo
Fotografo, artista sonoro e field recordist, Zanni ha iniziato la sua carriera con la pubblicazione di musica e composizioni elettroacustiche lavorando con diverse etichette discografiche europee ed esibendosi frequentemente dal vivo. Ha realizzato varie pubblicazioni fotografiche in edizioni web e cartacee, cura un foto-blog anche sul sito di informazione ilPost.it, si prende cura di alberi solitari attraverso un progetto web e pubblica reportage fotografici sul sito theTowner.it. I suoi lavori sono stati parte di mostre di arte contemporanea, progetti collettivi di web art e video; ha realizzato mostre fotografiche e installazioni.
Fino all’8 gennaio al Museo d’Arte della città di Ravenna è visitabile l’esposizione fotografica di Zanni che contiene anche foto di Cosa Resta. La mostra è stata inaugurata a novembre in occasione del festival Transmissions. Dieci fotografie non incluse tra quelle al Mar sono invece esposte al Fargo.