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    Categoria: cultura

Il Concerto di Pasqua quest’anno compie 20 anni

Il 12 aprile a Sant’Apollinare Nuovo

Il Concerto di Pasqua quest’anno compie 20 anni: la grande e importante manifestazione, organizzata dalla Cooperativa Emilia Romagna Concerti, si terrà il 12 aprile, alle 21.15, presso la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo. Per celebrare la ricorrenza verrà riproposta l’opera eseguita nella prima edizione del concerto risalente al 1997, lo Stabat Mater di Gioachino Rossini, diretta anche in questa occasione dal Maestro Paolo Olmi. Saliranno sul palco il Coro del Teatro Comunale di Bologna (maestro Andrea Faidutti) e la Young Musicians European Orchestra integrata da alcuni musicisti della Teheran Symphony Orchestra, per la prima volta in Europa; il cast vocale è composto da eccellenti e giovanissimi interpreti: il soprano Maria Francesca Mazzara, il mezzosoprano Cristina Melis, il tenore Marco Ciaponi e il basso Francisco Crespo.
La manifestazione è organizzata in collaborazione con il Comune di Ravenna, la Regione Emilia-Romagna, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (Mibact), il Teatro comunale di Bologna, la Confcooperative, l’Istituto Iraniano di Cultura di Roma e la Fondazione Roudaki di Teheran, con il patrocinio della Croce Rossa Italiana. Partner del progetto sono Eni, Sapir Ravenna e Bunge.

«Sarà la prima volta che un gruppo strutturato di musicisti di Teheran suonerà in Italia» specifica con entusiasmo Paolo Olmi. Per arrivare a questo incontro e scambio culturale è stata fondamentale la partecipazione del Maestro Olmi al Festival Internazionale Fajir, la più importante rassegna musicale in Iran tenutasi al Vahdat Concert Hall di Teheran. Il 19 gennaio scorso, per la prima volta dalla rivoluzione islamica del 1979, in Iran si è esibita un’orchestra sinfonica occidentale diretta dal Maestro Olmi, composta dall’Orchestra del Festival Pucciniano di Torre del Lago, e integrata da alcuni musicisti della Young Musicians European Orchestra e dall’Orchestra Sinfonica di Teheran; sulle note della Quinta Sinfonia di Beethoven, la musica si è mostrata ancora una volta in grado di costruire ponti tra culture diverse e territorialmente distanti.
Dopo il grande successo di Teheran, il Concerto di Pasqua è dunque un appuntamento unico per la città di Ravenna, che si pone come partner importante nei rapporti culturali, ma anche commerciali e politico-diplomatici con l’Iran.

Durante il periodo pasquale, il Concerto accrescerà l’attrattiva di Ravenna, costituendo «un’opportunità per i cittadini e i turisti di fruire di un evento suggestivo, che avrà luogo in un contesto altrettanto suggestivo e straordinario come la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo» afferma l’Assessore alla Cultura Elsa Signorino.

I biglietti sono in vendita presso la Biglietteria del Teatro Alighieri (telefono 0544 249244) oppure online su sito www.teatroalighieri.org, ai seguenti costi: 30 euro nella navata centrale numerata primo settore (ridotto 20 euro per chi ha meno di 26 anni e più di 65 anni); 18 euro nella navata centrale numerata secondo settore (ridotto 10 euro); 8 euro nella navata laterale non numerata.
A questi prezzi verrà aggiunto il 10% per diritti di biglietteria; eventuali biglietti residui saranno messi in vendita la sera del concerto, a partire dalle ore 20, nella Basilica.
Particolari agevolazioni saranno destinate agli ospiti degli alberghi e dei ristoranti ravennati che soggiorneranno a Ravenna nella settimana di Pasqua.

Per rivedere la prima edizione del Concerto di Pasqua: https://www.youtube.com/watch?v=00YhAHQ2P9k