A Milano la presentazione dell’evento che si aprirà in ottobre nell’ambito della rassegna biennale di Ravenna
È una lussureggiante visione di nitore e colori quella che si dipana entrando nella sede milanese dello showroom Sicis, in via Fatebenefratelli 8 a Milano: una contaminazione patinata di atmosfere alla “città da bere”, design contemporaneo e gusto “super luxury”. E poi sì, c’è anche forte e chiara l’eco di Ravenna: non stiamo parlando delle tessere tagliate a mano con la martellina e la tagliola, tra briciole di smalti e vetri che arrivano dalla Giudecca, ma della sua più moderna trasposizione tecnologica applicata a una riuscita commercializzazione trentennale che ha portato la parola “mosaico” nelle dimore più lussuose del mondo.
In mostra ne vedremo diversi – ben protetti – dal vivo, ma la volontà di creare un’esperienza fortemente immersiva verrà supportata anche da proiezioni a 360 gradi fin dallo scalone di ingresso di Palazzo Rasponi che accompagnerà il visitatore al piano nobile dove troveranno spazio i principali ritratti, le icone e i volti che hanno contraddistinto la storia dell’azienda. Seguiranno poi le sale dedicate ai temi della rappresentazione della natura, dal Barocco fino allo stile giapponese; alla storia dei brevetti, ai materiali – presentati attraverso “specchi magici” e tavoli retroilluminati; ai mosaicisti che hanno operato in azienda; ai disparatissimi materiali – vetro, acciaio, ma anche tessuti – un excursus storico dall’antico fino al contemporaneo ispirato alla pop art, per poi culminare infine nella citata sezione dei gioielli ispirati ai monili settecenteschi amati dalle corti di tutta Europa.
«Con RavennaMosaico abbiamo voluto coinvolgere in un unico evento tutte le articolazioni del mondo del mosaico in un quadro di respiro internazionale – dichiarano il sindaco di Ravenna Michele de Pascale e l’assessora alla Cultura di Ravenna Elsa Signorino – Sicis, eccellenza del design italiano nel mondo, parteciperà da grande protagonista e questo per noi è motivo di orgoglio e soddisfazione. Alla sua mostra abbiamo dedicato una sede di pregio assoluto come palazzo Rasponi dalle Teste, che assieme al Mar con la grande mostra Montezuma, Fontana, Mirko e a tanti altri prestigiosi luoghi della città costituirà il palcoscenico di questa nuova rassegna biennale del mosaico contemporaneo, insieme a Opere dal Mondo, realizzata con il prezioso contributo di AIMC (Associazione Internazionale Mosaicisti Contemporanei); la sperimentazione con GAeM Giovani Artisti e Mosaico. In generale verranno messe in luce le declinazioni artistica, artigianale e del design e naturalmente quella relativa alla didattica e alla formazione Si tratta di una iniziativa con la quale Ravenna intraprende un cammino entusiasta e virtuoso per declinare l’arte musiva in tutti i suoi aspetti, proiettando su di essa una luce internazionale, per far sì che richiami sempre di più l’interesse di tutto il mondo attorno a Ravenna».