Presentato il cartellone con coproduzioni e compagnie di calibro internazionale: dal 10 gennaio al 5 aprile
Presentate le stagioni di Opera e Danza del teatro Alighieri. Con tre serate d’opera e quattro appuntamenti con la danza, la stagione 2019/20 porta a Ravenna raffinate coproduzioni e compagnie di calibro internazionale, grazie al sostegno del Comune di Ravenna, della Regione Emilia-Romagna e del Ministero per i beni e le attività culturali, con il contributo della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna.
Seconda tappa la serata pucciniana Suor Angelica / Gianni Schicchi (31 gennaio, 2 febbraio) cui la regia del poliedrico Denis Krief conferisce una messa in scena limpida e lineare che esalta il diverso registro delle due opere; in buca l’Orchestra della Toscana diretta da Marco Guidarini.
La stagione Danza si inaugura invece con il Nuovo Balletto di Toscana (15 e 16 febbraio) e la Cenerentola di Jiří Bubeníček, già star dell’Hamburg Ballet e vincitore del Benois de la Danse, che su musica di Prokof’ev ha creato un balletto per 14 danzatori che rielabora la celebre fiaba.
Segue il ritorno a Ravenna dell’Alonzo King Lines Ballet (29 febbraio, 1 marzo) con Händel e Common Ground, coreografie firmate dal fondatore della strepitosa compagnia americana, l’una omaggio alle musiche del compositore, l’altra vera e propria ode alla città di San Francisco su arrangiamenti del Kronos Quartet.
Si torna invece sulle punte con il Balletto Yacobson di San Pietroburgo (21 e 22 marzo), che il pubblico dell’Alighieri ha già ammirato la scorsa stagione nella serata omaggio a Leonid Yacobson, e il Don Chisciotte che Johan Kobborg – ex primo ballerino del Royal Ballet – ha elaborato su Petipa, fedele al capolavoro ma con sfumature congeniali al suo approccio.
Abbonamenti Opera (3 spettacoli) da 33 a 114 euro, abbonamenti Danza (4 spettacoli) da 28 a 102 euro. Prevendite biglietti da giovedì 12 dicembre. Biglietteria: 0544-249244 oppure www.teatroalighieri.org.