Appuntamento il 14 gennaio con l’autrice sul suo romanzo, in dialogo con Danilo Conti, nel locale di vicolo Padenna
Trascorritoio racconta di Tacita, un’attrice dalla mente complessa e un burrascoso rapporto con la sorella Tundra. Una furiosa lite in famiglia la spinge lontano, al museo di Prato dove l’esperienza artistica è spirituale nel “Trascorritoio”, un allegorico corridoio, opera d’arte di un artista brasiliano, che guiderà la donna lungo un percorso fatto di muri, ombre e memoria. Passo dopo passo, Tacita cerca di sciogliere i nodi irrisolti della sua vita, intraprendendo un viaggio alla ricerca della propria luce, di una nuova forma di sé.
Francesca Proia è nata a Ravenna nel 1975. Si è laureata in conservazione dei beni musicali all’Università di Bologna, è coreografa, danzatrice, autrice, esperta e maestra della disciplina yoga. Nel 2018 ha fondato “Vasi Comunicanti, scuola di alta formazione e ricerca yoga. Ha pubblicato Declinazioni yoga dell’immagine corporea (Titivillus, 2011), La strada collettiva (Il Vicolo, 2015), La cultura del respiro. Piccola guida yoga del signor Pranayama (Edizioni del Girasole, 2017) e la raccolta di Poesie indigene alla Terra (Il Vicolo, 2018) il romanzo Trascorritoio (Voci Parlanti, 2021), Yoga. La scomposizione delle tecniche come strumento per ritrovare una pratica di vita (Astrolabio – Ubaldini, 2022)
Danilo Conti, artista e performer ravennate, nel 1990 ha fondato il Teatro Naku insieme alla scrittrice e regista venezuelana Sonia Gonzales: il gruppo realizza performance con oggetti, pupazzi e con tecniche di teatro nero, fra cui Angelo (segnalazione speciale Premio Eti Stregagatto e Eti Scenario). Nel 1998 ha fondato il gruppo TCP Tanti Cosi Progetti, insieme all’attrice e performer Antonella Piroli.
Il gruppo, co-prodotto da Accademia Perduta/Romagna Teatri, realizza spettacoli che segnano la storia del teatro per ragazzi in Italia, fra cui Un castello di carte (Premio Speciale Eti Stregagatto), I tre porcellini (premio speciale Eti Stregagatto) e molti altri. Con TCP lavora anche a performance e cortometraggi conseguendo premi nazionali.
Come regista ha collaborato con il Teatro degli Accettella di Roma e con la compagnia belga Taptoe di Gent. Come danzatore ha lavorato con la compagnia di Monica Francia e collabora stabilmente con la danzatrice Francesca Proia, mentre, come attore, si è esibito in numerose produzioni di teatro e cinema sotto la direzione di Maria Martinelli, Gianfranco Tondini, Gerardo La Mattina, Edo Tagliavini.