Il mese chiude in negativo al mare, nonostante il bel tempo. A Cervia il miglior risultato complessivo della provincia, in crescita anche Faenza, Lugo, Riolo Terme e Brisighella
Considerando complessivamente i primi sette mesi, però, come si accennava i dati sono molto positivi: nelle strutture ricettive del comune di Ravenna sono stati registrati infatti oltre 30mila turisti in più dell’anno scorso (390.667 arrivi per l’esattezza, in crescita del 9,7 percento) mentre sono oltre centomila in più dei primi sette mesi del 2016 i pernottamenti (a quota 1.544.908, per una crescita percentuale dell’8,5). In termini percentuali, a crescere di più è stato il comparto mare (arrivi a +11,1 e pernottamenti a 8,6, contro, rispettivamente, la città d’arte a +7,5 e +8,1 percento).
Dando un’occhiata al resto della provincia, Cervia si conferma leader chiudendo in positivo (seppur di poco) anche luglio: complessivamente nei primi sette mesi sfiora i 500mila arrivi (+ 12,6 percento) e supera la soglia dei 2 milioni di presenze (+6,2 percento). Molto bene anche gli altri due comuni più importanti sul territorio provinciale, Faenza e Lugo, rispettivamente con 33mila arrivi (+11,8 percento) e 80mila presenze (+7,9 percento) e circa 15.500 arrivi (+11,1 percento) e 31.800 presenze (+6,8 percento), considerando sempre tutti i primi sette mesi dell’anno.
Gli altri due comuni che vale la pena segnalare in quanto a rilevanza dei numeri, sono quelli collinari di Riolo Terme e Brisighella, anche loro in forte crescita. A Riolo i turisti sono quasi raddoppiati e in sette mesi ne sono stati registrati oltre 9mila, solo poche decine in meno di Brisighella, con i pernottamenti balzati a 33.414 (+ 26 percento) contro i 19.600 di Brisighella, comunque anche qui in crescita di circa il 26 percento.
Complessivamente, in provincia di Ravenna a fine luglio i dati Istat parlano di 969.555 arrivi (+12 percento rispetto al 2016) e di 3.810.288 presenze (+7,6 percento).