Presidio davanti alla prefettura di Cgil, Cisl e Uil. L’appoggio di Pd e Pdf
«Il 10 dicembre scorso il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha incontrato le segreterie di Cgil, Cisl e Uil nazionali, ricevendo da queste un pacchetto di proposte di intervento a sostegno dello sviluppo, degli investimenti, dell’occupazione, del sistema di welfare pubblico, del sistema previdenziale e del sistema educativo nazionale. A conclusione di tale incontro ne era scaturito un impegno al confronto sulle singole misure. Dopo poche ore dall’incontro abbiamo dovuto prendere atto con forte disappunto che la proposta di bilancio 2019 presentata in Parlamento, non solo non teneva conto di tale impegno, ma nel caso del sistema di rivalutazione delle pensioni previsto dal primo gennaio prossimo non dà attuazione alle intese sottoscritte nel 2016 e ribadite dei governi di centrosinistra per il ripristino del sistema di valutazione delle pensioni sulla base della legge 388 del 2000. La manovra di bilancio 2019 fa cassa sui poteri di acquisto delle pensioni di chi ha versato regolarmente i contributi per 40 anni e oltre. Tutto ciò è inaccettabile».
Ul Circolo di Ravenna del Popolo della Famiglia vuole esprimere il massimo sostegno e la massima solidarietà perla mobilitazione dei sindacati dei pensionati che si sono ritrovati oggi in piazza del Popolo: «Il danno è ancora più grave se si pensa che il vecchio Governo si stava muovendo invece per sanare questa situazione che sempre più assume connotazioni incostituzionali».