Iniziativa promossa da Coldiretti per chiedere alle istituzioni dell’Ue l’introduzione dell’obbligo dell’etichettatura dell’origine di tutti i prodotti
Le Elezioni Europee del 26 maggio saranno fondamentali per il modello agricolo italiano. In ballo c’è un settore che ha saputo esprimere dinamicità, economia e tutela del territorio. Per questo Coldiretti Ravenna ha promosso iniziative ad hoc nei principali ‘Mercati Campagna Amica’ della provincia, da quello Coperto in piazza Carabinieri a Ravenna a quello che proprio ha debuttato in piazza del Popolo a Faenza, invitando i candidati ravennati all’Europarlamento a confrontarsi con agricoltori, consumatori e cittadini sui temi chiave dell’agricoltura. L’obiettivo di Coldiretti è, in primis, quello di sensibilizzare i cittadini e la politica sui temi della salute, della prevenzione delle frodi alimentari e della tutela del Made in Italy.
Scopo della raccolta firme è evitare la contraffazione e l’adulterazione di prodotti alimentari che possono rappresentare un rischio per la salute, e tutelare le produzioni di qualità. L’indicazione di origine degli ingredienti sull’etichetta consentirebbe di prevenire le falsificazioni e le pratiche commerciali sleali che danneggiano la nostra economia.
Tutti i candidati, inoltre, hanno sottoscritto il documento programmatico che sintetizza la visione europea di Coldiretti per un’agricoltura moderna e un sistema agroalimentare in grado di vincere le sfide del futuro, attraverso sette punti cardine, a partire proprio dall’obbligo dell’origine in etichetta.