L’Autorità portuale segnala che l’espresso per Catania parte lasciando 110-120 semirimorchi a terra per mancanza di spazio a bordo
Al terminal dei traghetti “T&C” di Ravenna, capolinea della tratta delle Autostrade del Mare Ravenna-Brindisi-Catania, ad oggi non si rilevano segnali negativi prodotti dalla crisi Covid-19. Lo fa sapere l’Autorità portuale che controlla la società di gestione del terminal.
«Da diversi giorni – si legge in un una nota – il traghetto parte con il carico completo verso Brindisi e Catania con circa 250 semirimorchi, lasciandone a terra ben 110-120 ogni giorno per mancanza di spazio a bordo». L’ente assicura che il terminal traghetti opera nel pieno rispetto di tutti i provvedimenti adottati dal Governo e con l’obiettivo primario di tutelare la salute pubblica.
Anche negli uffici di Ap in via Antico Squero si stanno applicando i protocolli di sicurezza anticontagio e si stanno implementando forme di smart working riducendo la presenza fisica negli uffici per garantire il maggior livello di sicurezza e tutela dei lavoratori e degli operatori.
Forse può interessarti...