Una copertura che prevede specifiche misure di salvaguardia nell’eventualità che qualcuno dovesse contrarre il virus
Il consorzio ravennate Ar.Co. Lavori, che già da alcune settimane ha attivato per i propri dipendenti la modalità del telelavoro per permettere il proseguo della piena attività, ha deciso di mettere in atto una ulteriore modalità di attenzione nei confronti del personale.
È stata infatti stipulata una nuova copertura assicurativa, estesa a tutti i dipendenti, che prevede specifiche misure di salvaguardia nell’eventualità che qualcuno di loro dovesse contrarre il coronavirus, per qualsiasi motivo.
«Speriamo naturalmente che si tratti di una misura destinata a non essere mai utilizzata – sottolinea Emiliano Battistini, direttore generale di Ar.Co. Lavori -: ma ci è parso comunque un segnale necessario, nei confronti dei nostri operatori che continuano a lavorare, seppure da casa, in un periodo particolarmente delicato come quello attuale».