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Crisi Covid, per i gestori di piscine coperte tremila euro di ristoro dalla Regione

Domande entro il 3 agosto, ammissibili solo chi ha avuto un calo di fatturato del 30 percento nel 2021 rispetto al 2019 o chi ha avviato l’attività dopo il 2019

Per i gestori delle piscine al coperto in Emilia-Romagna si apre oggi, 18 luglio, un bando della Regione per accedere a un milione di euro come ristori a fondo perduto erogati da Unioncamere sulla base della convenzione con la stessa amministrazione regionale per l’attuazione di ulteriori misure di sostegno a favore di attività e categorie in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19.

Per poter accedere al contributo, le imprese devono aver subito nel 2021 un calo di fatturato superiore al 30 percento rispetto al 2019; oppure, a prescindere dal fatturato, devono essere imprese attivate dopo l’1 gennaio 2019. Possono presentare domanda di ristoro esclusivamente le imprese con sede legale o unità locale in Emilia-Romagna, iscritte al Registro Imprese della Camera di commercio competente a livello territoriale alla data del 23 marzo 2021, attive alla data di presentazione della domanda e fino alla concessione del contributo, in possesso di uno dei codici Ateco, con valore primario o prevalente, specificati nel bando e come risultante esclusivamente dal Registro delle Imprese della Camera di commercio. A tutte le imprese in possesso dei requisiti verrà assegnato un contributo massimo forfettario di tremila euro.

Le imprese attivate prima del 2019 dovranno indicare nella domanda l’entità del calo di fatturato al netto di eventuali altri contributi/ristori ricevuti afferenti alla copertura di perdita di fatturato della medesima annualità, che si configurino come aiuti di stato, da qualunque ente o autorità corrisposti.

Nel bando sono previste specifiche modalità di assegnazione di eventuali risorse residue a cui concorreranno solo le imprese che abbiano subito un calo di fatturato superiore al 30% nel 2021 rispetto al 2019. L’assegnazione avverrà in misura proporzionale alla perdita indicata. In questo caso il contributo massimo per ciascuna impresa ammessa al ristoro è pari a 140mila euro, anche qualora la perdita di fatturato sia superiore a tale importo.

Il contributo del bando viene concesso in regime “de minimis” secondo quanto stabilito nel Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione.

Le domande di contributo devono essere presentate a partire da oggi, lunedì 18 luglio, e fino alle ore 12 di mercoledì 3 agosto 2022. Ai fini dell’ammissibilità delle istanze farà fede la data e l’ora di arrivo. Le domande dovranno essere siglate con firma digitale, cioè firma elettronica qualificata e inviate dal rappresentante legale del soggetto giuridico richiedente esclusivamente per via telematica, pena la non ammissibilità, attraverso la piattaforma Webtelemaco.

Tutte le informazioni sul bando e le modalità di partecipazione sono disponibili sul sito di Unioncamere Emilia-Romagna; per ulteriori informazioni è possibile contattare Unioncamere Emilia-Romagna all’indirizzo e-mail ristori@rer.camcom.it.