L’iniziativa del Codacons che parla di speculazioni e «appropriazione indebita»
Il Codacons interviene anche in Emilia-Romagna sul caro-carburanti con un atto finalizzato a denunciare il paradosso rappresentato dai maggiori incassi per lo Stato derivanti, sotto forma di accise, dall’aumento dei prezzi della benzina e del gasolio; e a far sanzionare pompe e grossisti accusati di speculazioni.
L’Associazione, che ricorda come gli effetti deleteri della decisione di non rinnovare lo sconto da 30 centesimi sulle accise per il 2023 fossero già stati noti da mesi, incalza il Governo anche sulle promesse elettorali più volte diffuse da parte dei suoi esponenti: nonostante le promesse infatti non c’è traccia dell’atteso taglio delle accise.