«L’Italia ha un’agenzia di cybersicurezza, sorvegliare gli spazi digitali è vitale»

Andrea Farina è il fondatore di Itway che si occupa di tecnologie e protezione di dati e reti informatiche «Ogni guerra reale si combatte in parallelo anche tra hacker per il controllo delle informazioni»

cybersecurity

«Dal 2021 è operativa l’Acn, l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale. L’Italia arriva in ritardo rispetto ad altri Paesi e il budget è
basso, ma è stato un passo importante: almeno ora c’è un ente governativo specifico per un settore così delicato». Il ravennate Andrea Farina conosce bene la materia: la sua azienda Itway, fin dalla fondazione nel 1996, si occupa di progettazione, produzione e distribuzione di tecnologie e soluzioni nei comparti della cybersecurity, intelligenza artificiale e big data.

Il cyberspazio è anche terreno di scontro fra Stati in parallelo alle guerre tradizionali con bombe e carriarmati: «Il controllo delle
informazioni è una miniera d’oro. Se prendiamo i casi più noti e recenti di scontri militari in Ucraina e Palestina, non c’è dubbio che gli schieramenti opposti si fronteggino anche nel mondo informatico».
Garantire la sicurezza degli spazi digitali è diventata ormai una necessità per lo Stato: «È lì che si trovano informazioni di ogni tipo. Ci sono notizie di carattere militare ma anche piani industriali di grandi aziende che mostrano le intenzioni economiche di una nazione. Tranne alcuni casi in cui ancora il passaggio delle informazioni avviene su supporti fisici e quindi richiede l’incontro fra persone, ormai la maggior parte delle informazioni viaggia attraverso le reti online».

E così sono cambiati anche i travestimenti degli agenti segreti: «Una volta era comune avere un ruolo nel settore import-export, oggi invece è più efficace essere un consulente al servizio di aziende o Stati. Da lì si può avere accesso ai dati».
Quindi anche i meccanismi di difesa devono adeguarsi alle nuove tecniche. Uno di questi è il Data Loss Prevention (Dlp): «I sistemi informatici sono programmati per riconoscere anomalie nel comportamento degli utenti. Non basta solo tenere traccia di chi scarica un file o di chi invia una mail, devono accendersi degli “alert” anche per altri comportamenti. Ad esempio la stampa di molte pagine in periodi ravvicinati deve dare un messaggio al responsabile della sicurezza informatica perché potrebbe essere
qualcuno che tenta di estrarre informazioni protette per rivenderle».

Le ricerche dicono che il mirino degli hacker è puntato sempre più spesso sull’Italia. Il rapporto di fine 2023 del Clusit, l’Associazione italiana per la sicurezza informatica, ha esaminato 1.382 attacchi hacker mondiali nel primo semestre dell’anno scorso: a livello globale c’è stato un rallentamento della crescita degli attacchi cyber che si attesta all’11 percento, ma l’Italia risulta in controtendenza con un aumento del 40 percento. Nel periodo considerato, le vittime italiane sono state il 9,6 percento del totale.

Considerando il periodo 2018-2023, se a livello globale gli incidenti sono aumentati del 61,5 percento, nel nostro Paese la crescita complessiva ha raggiunto il 300 percento.

Secondo Farina questo è dettato anche dalla maggiore vulnerabilità dei sistemi italiani per arretratezza e ancora scarsa competenza: «La pubblica amministrazione è ancora in condizioni tutt’altro che efficienti nella protezione delle sue reti interne e questo vale anche per molti enti locali del nostro territorio che non investono nella sicurezza e possono essere colpiti, perdendo informazioni sensibili e creando disagi alla cittadinanza». Sullo sfondo c’è un malcostume radicato: «Quante volte sentiamo dei dirigenti di aziende o di amministrazioni pubbliche ammettere che non capiscono niente di informatica e di lasciare fare tutto ai loro tecnici? Però queste persone maneggiano comunque telefonini e computer, aprono email e vanno su siti e non si rendono conto dei rischi che fanno correre alle proprie organizzazioni».

EROSANTEROS POLIS BILLBOARD 15 04 – 12 05 24
CENTRALE LATTE CESENA BILLB LATTE 25 04 – 01 05 24
NATURASI BILLB SEMI CECI FAGIOLI 19 – 28 04 24
CONAD INSTAGRAM BILLB 01 01 – 31 12 24